Sonetto 042 - Si; large vi fu il ciel, che ’l tempo avaro - Druckversion +- Sonett-Forum (https://sonett-archiv.com/forum) +-- Forum: Sonett-Archiv (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=126) +--- Forum: Sonette aus romanischen Sprachen (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=857) +---- Forum: Italienische Sonette (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=821) +----- Forum: Italienische Autoren C (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=1400) +------ Forum: Vittoria Colonna (https://sonett-archiv.com/forum/forumdisplay.php?fid=1397) +------ Thema: Sonetto 042 - Si; large vi fu il ciel, che ’l tempo avaro (/showthread.php?tid=30944) |
Sonetto 042 - Si; large vi fu il ciel, che ’l tempo avaro - ZaunköniG - 26.03.2024 Si; large vi fu il ciel, che ’l tempo avaro, Bench’ ognor più s’ affretti, men divora L’ opre vostre, Signor, ma d’ ora in ora Scorge cagion di farvi eterno e raro. Posto il contrario suo col bianco a paro Si manifestan più gli estremi all’ ora; Così i fatti d’ altrui men belli ancora Fanno il vostro valor sempre più chiaro. Si scorge un error quasi in ogni effetto D’ ingegno, o forza in altri, che raccende Nei saggi petti ognor la vostra gloria. Per proprio onor ciascun alto intelletto Farà dell’ opre vostre eterna istoria; Perchè chi men le loda, men l’ intende. |