Amico
"Il marinaio che tuttor navicando
Va per lo mar, cercando terra istrana,
Con tutto si guid'e' per tramontana,
Sì va e' ben le sue vele cambiando
E per fug[g]ire da terra e apressando,
In quella guisa c[h]'allor gli è più sana:
Così governa mese e settimana
Insin che 'l mar si va rabonacciando.
Così dé far chi d'Amor vuol gioire
Quand'e' truova la sua donna diversa:
Un'or la dé cacciar, altra fug[g]ire.
Allor sì·lla vedrà palida e persa,
Ché sie certan che le parrà morire
Insin che no·lli cade sotto inversa.
"Il marinaio che tuttor navicando
Va per lo mar, cercando terra istrana,
Con tutto si guid'e' per tramontana,
Sì va e' ben le sue vele cambiando
E per fug[g]ire da terra e apressando,
In quella guisa c[h]'allor gli è più sana:
Così governa mese e settimana
Insin che 'l mar si va rabonacciando.
Così dé far chi d'Amor vuol gioire
Quand'e' truova la sua donna diversa:
Un'or la dé cacciar, altra fug[g]ire.
Allor sì·lla vedrà palida e persa,
Ché sie certan che le parrà morire
Insin che no·lli cade sotto inversa.